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Pastore Svizzero Bianco è un bellissimo cane pastore bianco che ha l' aspetto simile ad un Pastore Tedesco degli anni '70 |
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L'origine delle due razze è la stessa, infatti facendo un salto indietro negli anni, verso la fine del XIX secolo, troviamo nelle campagne delle diverse regioni della Germania vari ceppi di cane pastore. Questi cani, grazie alla selezione naturale, e a ripetuti incroci operati dai pastori, presentavano caratteristiche più o meno definite: |
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Con lo scopo di raccordare e uniformare questa selezione, nel 1899 l'Ufficiale di Cavalleria Max von Stephanitz fondò il primo Club di razza del Pastore Tedesco, la SV (Verein fur deutscheanche Schaferhunde ) e fissò le caratteristiche del nuovo cane. Egli pose l’accento al carattere e all’ attitudine al lavoro, al colore inizialmente non fu data importanza. Il Pastore Tedesco aveva naturalmente nel suo patrimonio genetico anche la variante di colore bianca che rappresentava uno dei colori poco frequenti, ma possibili. Semplificando, il gene responsabile (recessivo) ogni qualvolta era espresso in forma omozigote produceva il colore bianco, due pastori di colore più o meno scuro ma geneticamente eterozigoti per il bianco potevano produrre discendenti bianchi. Inizialmente, questo colore non rappresentò un problema e i pastori che vivevano con questi cani li prediligevano a quelli scuri, perché più facilmente riconoscibili dai lupi che spesso attaccavano le greggi. Il Pastore Tedesco maschio, capostipite della razza, Horand von Grafrath, aveva il nonno materno, Greif, di colore bianco. |
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Molti dei nipoti di Horand furono bianchi e Bern von der Seewies, nato nel 1913, fu il primo Pastore Tedesco bianco registrato nel libro delle origini del Pastore Tedesco. Oltreoceano, negli USA, Anne Tracy Skofield , grande amante dei Pastori Tedeschi, anche quelli di colore bianco che ebbe modo di conoscere in Germania, presso i nobili Hohenzollern , fondò nel 1912, il “German Shepherd Dog Club of America” (GSDCA) e siccome i suoi Pastori Tedeschi avevano come antenato Horand dall’incrocio di due di loro nacque una cucciolata con quattro cani bianchi che vennero allevati e costituirono la prima linea di Pastori Tedeschi Bianchi in America. Verso la fine degli anni '30 i cambiamenti politici che si successero in Germania e nel mondo si ripercossero anche nelle scelte allevatoriali del Pastore Tedesco. Furono preferiti esemplari di colore scuro più adatti per il lavoro che quei tempi richiedevano. I Bianchi caddero vittime di pregiudizi e falsità come quelle che fossero albini e di salute cagionevole, furono ritenuti non desiderabili e nel migliore dei casi esclusi dall’ allevamento e dall’ iscrizione nel libro delle Origini del Pastore Tedesco. Pochi esemplari bianchi continuarono ad essere presenti presso la nobiltà Tedesca che ne apprezzava la particolarità, l’eleganza e fierezza. I soggetti esportati in USA e Canada, e i soggetti lì presenti, grazie alla dedizione e al lavoro di pochi appassionati, permisero la sopravvivenza della varietà bianca. Ma anche negli USA le condizioni mutarono e nel '68 la GSDCA li eliminò definitivamente dal libro genealogico del Pastore Tedesco. Negli anni seguenti vennero costituiti vari Club separati, ma il diffuso ambiente ostile condusse nei primi anni '70 gli allevatori in Canada a fondare un nuovo Club con un nuovo nome per i Bianchi "White Shepherd Club of Canada" e poi in USA " American White Shepherd Association ". In Europa, l’allevamento del Bianco riprese negli anni 70 grazie a Mrs. Burch che importò dall’America il cane Lobo White Burch nato il 5.9.66 che accoppiato con alcune femmine provenienti anche esse dagli USA e altre dall’Inghilterra produssero cucciolate bianche che però non poterono essere registrate nel libro d’origine del Pastore Tedesco, ma solo in un’altra sezione. Nel corso degli anni la selezione e l'allevamento hanno permesso di raggiungere una numerosità di soggetti sufficientemente ampia e con caratteristiche peculiari e diversificate rispetto al Pastore Tedesco, tali da permettere di costituire una razza a se stante e LOBO ne è stato riconosciuto il capostipite. |
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Alcuni Stati membri della FCI tra cui l'Italia, chiamano la Razza con il nome tradotto nella propria lingua :
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| Per gentile concessione dei proprietari, di seguito le foto di una straordinaria femmina nata e vissuta in Italia nei primissimi anni '70 di nome Astrid, proveniente da una cucciolata di Pastori Tedeschi. Astrid fu una femmina di bell' aspetto, con un carattere equilibrato e aperto che tanta gioia ha portato ai suoi amici umani e questo ricordo vuol essere un tributo a lei. | ||
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